Il giovane rapper napoletano racconta una relazione tossica nel suo ultimo singolo.

La nuova scuola napoletana continua a sfornare giovani artisti. Tra questi sgomita anche il classe 2000 DIPINTO che lo scorso 12 aprile è uscito con il suo nuovo singolo GUAJ, disponibile su tutte le piattaforme digitali per Capitol Records Italy. Per l’occasione Armando Di Pinto – questo il suo nome all’anagrafe – ha deciso di farsi accompagnare da un artista in rampa di lancio già da qualche anno, ma comunque ancora giovane, ovvero Yung Snapp.

GUAJ è un brano che si aggiunge a una serie di precedenti singoli tra cui “PARTY” e “STRIP CLUB”, i primi realizzati dopo aver firmato il suo primo vero contratto discografico con Capitol Records Italy (Universal Music). Di recente c’è stato anche “CRIMINALI”, con cui DIPINTO ha partecipato all’ultima edizione di Sanremo Giovani raggiungendo la finale.

GUAJ, l’ultimo singolo di DIPINTO

Il suo ultimo progetto vede innanzitutto una novità, ovvero la collaborazione con un altro artista, Yung Snapp appunto. Nel brano i due parlano di una storia d’amore tra alti e bassi, avvicinamenti e separazioni, dubbi e scelte difficili, attrazione e repulsione. Il testo semplice e lineare (anche di facile comprensione nonostante il dialetto), la ritmica latineggiante e il videoclip ufficiale ambientato in uno strip club completano un pacchetto che rischia di sapere un po’ di preconfezionato.

Ormai si sa, la scena rap a Napoli è una garanzia. Sono tanti i talenti sbocciati negli ultimi anni, tanti quelli che questo movimento continua a tirare fuori giorno dopo giorno. A dargli risalto sono stati sicuramente quei personaggi che sono riusciti ad allargarne i confini oltre regione, permettendo a un pubblico molto più ampio di entrare in contatto con questo mondo a dir poco affascinante. Qualche anno fa ci furono Clementino e Rocco Hunt, più di recente è toccato a Liberato e adesso c’è Geolier, che a Sanremo ha conquistato tutti raccontando proprio di una relazione tossica in I p’ me, tu p’ te. Guardando alcune delle cose che vengono dopo di loro, il rischio per i guaglioni emergenti è che questi artisti diventino automaticamente – e magari anche involontariamente – più di semplici reference, tanta è l’ammirazione nei loro confronti.

Nell’immensa moltitudine di brani e artisti che escono ogni giorno, però, bisogna sapersi distinguere, altrimenti sono GUAJ.