Theø, Plant e Fiks – La Sad – non accennano ad interrompere il loro anno memorabile, iniziato con la partecipazione all 74esima edizione del Festival di Sanremo con Autodistruttivo e che prosegue ora con l’uscita del loro album ODIO LA SAD e continuerà per tutta l’estate con il SUMMERSAD TOUR 2024.
Il loro è un progetto particolare e forte che porta con sé un messaggio importante vista la loro attenzione sul tema della salute mentale, senza mai abbandonare la vena emo pop punk e decisamente energica che li caratterizza. Già dall’intro ci si immerge subito nel mood di denuncia con un testo che racchiude gli insulti che hanno ricevuto e i commenti dei fan affezionati a loro e ai testi che li hanno fatti sentire meno soli. Le strofe urlate raccontano l’adolescenza, le insicurezze e le montagne russe di emozioni di questa “maledetta vita” che vale sempre la pena di essere vissuta.
La musica dei La Sad è potente perché tratta temi importanti, invitando le generazioni più giovani (e non) a imparare dagli errori senza considerarli fallimenti ma modi per migliorarsi.
Non demonizzare mai il fallimento, crescere e sperare sempre nelle possibilità che ci offre il futuro, anche se è difficile essere ottimisti a riguardo, soprattutto nel momento storico in cui ci troviamo.
ODIO LA SAD è un titolo provocatorio che mostra quanto a volte sia fondamentale far leva anche sui nostri punti deboli per renderli punti di forza, oltre che farsi portavoce della questione che riguarda la salute mentale anche all’interno del music business e in generale dei settori artistici, in cui è difficile mantenere l’equilibrio tra la creatività e la pressione lavorativa.
Loro stessi raccontano così ODIO LA SAD:
Non parla solo di noi tre, ma di tutte quelle persone che subiscono violenze e abusi. Ci fanno sentire sbagliati, ci sputano addosso il loro veleno e poi ci odiano solo perché non vediamo un futuro, ma sono gli stessi che ce lo hanno tolto. È per questo che abbiamo chiamato il nostro disco cosi, proprio per trasformare tutto quest’odio in musica e farlo diventare qualcosa che possa aiutare gli altri. Perché, in tutto questo schifo, noi speriamo ancora in un mondo diverso.
I tre artisti hanno trasformato in arte la negatività e l’odio ricevuto per il loro modo di essere o il loro aspetto, senza provare a capire quale fosse il significato dietro ai loro brani provocatori ma per un fine nobile e soprattutto educativo. Disagio sociale, depressione giovanile, emarginazione, sono alcuni dei temi che si celano dietro le note delle chitarre distorte di ODIO LA SAD.
Composto da undici tracce in cui non mancano le collaborazioni (e che collaborazioni!!!); La Sad sceglie come compagni di questo viaggio memorabile artisti e amici affini alla loro attitude e al loro modo di pensare, personale e artistico, che aggiungono il loro meraviglioso tocco per impreziosire i brani. Gli artisti che partecipano ai featuring uniscono più generazioni accontentando giovani e i cosiddetti “giovani adulti”.
La tracklist:
- ODIO LA SAD
- MALEDETTA VITA feat. Pinguini Tattici Nucleari
- SADGIRL
- NON LO SAI feat. Rose Villain
- AUTODISTRUTTIVO
- GOODBYE feat. Articolo 31
- MEMORIA feat. Bnkr44
- IL MIO INCUBO PEGGIORE
- SUMMERSAD 4 feat. Diego Naska
- LAMETTE feat. Donatella Rettore)
- F*CK THE WRLD
Non ci resta che aspettare di poter ascoltare ODIO LA SAD dal vivo, nella stagione più calda dell’anno!