È disponibile da venerdì 24 novembre Affetto collaterale (OSA under exclusive license to Believe Artist Services), il nuovo singolo del cantautore Dile. Il brano, già disponibile in presave, è incluso nell’ultimo album MIGLIORE DI ME, uscito a giugno.

Affetto collaterale racconta di una relazione che si è chiusa e che vede sfumare sullo sfondo ogni ricordo, fino a lasciare solo un pugno di polvere. La voce calda e ruvida di Dile accompagna l’ascoltatore durante un viaggio di ricordi in cui ripensa alla persona amata, che ormai è andata avanti con la propria vita ma che, in qualche modo, si porta ancora dietro parte di ciò che è stato.

Io ti ho detto che ti amo, tu che mi vuoi bene.

Solo che ogni volta che ci penso

mi ci viene da ridere…

Resta solo una nervosa risata a dividere due corpi che si son cercati per tanto tempo. Resta il rammarico di quello che poteva essere e non è stato, delle scelte sbagliate, di uno dei due che ha deciso di andare avanti, perché le cose capitano e non si può aspettare in eterno e restare fermi al palo.

Resta il pensiero dolce di un viso che ti guarda e ti lascia sciogliere come un gelato al sole, resta la smorfia che ti fanno notare gli altri quando guardi lo smartphone e vedi la foto dell’altro felice, ma non con te.

Resta la consapevolezza che bisogna mettere davanti il bene dell’altro, stoppando quella forma di egoismo sentimentale che spesso ci accompagna. Come se fosse un biglietto per la felicità, e sti cazzi che non sarà con noi, Affetto collaterale è quello che resta: “Vai! Sii felice!”.

Io ti ho detto che ti amo, tu che ora stai bene…

Forse la forma più bella d’amore è lasciare libero l’altro di essere felice, indipendentemente dalla forma, indipendentemente da noi.

Una grande forma di maturità, un momento in cui si mette a repentaglio il nostro bene per assicurarlo all’altro, nonostante quelle radici nello stomaco, nonostante il tasso alcolico che a volte ci porta a figure di merda colossali.

Quello che resta è un sorriso, restare fermi e farsi cogliere da quelle frecce verbali scagliate inconsciamente, di quei concerti fatti e da fare insieme perché l’auspicio di andarci ugualmente resta lo stesso di sempre. Cambia la forma, resta la sostanza, per i più una grande forma di masochismo, per gli ultimi scellerati romantici un modo per dividere l’aria con chi si ama (ancora, nonostante tutto).

solo che ogni volta che ci penso mi viene da ridere…

Dile porterà Affetto Collaterale e la sua musica in concerto giovedì 7 dicembre all’Alcazar di Roma e lunedì 18 dicembre all’Arci Bellezza di Milano. Due attesi appuntamenti che permetteranno all’artista di condividere con il pubblico le emozioni che scaturiscono dalle sue canzoni, da sempre caratterizzate da una grande forza evocativa.