Un’uscita, due pezzi: ecco l’omaggio dei SANTATERESA in questo autunno inoltrato, che sa un po’ di nostalgia. Novembre e Cielo Viola arrivano sparate al massimo nelle nostre cuffiette, pronti a darci un po’ di carica, ora che i cieli grigi e la nebbia calano dall’alto.
A mezzanotte spaccata di venerdì 17, i SANTATERESA rilasciano un doppio singolo, Novembre e Cielo Viola.
Un regalo, un omaggio, una sorpresa: questa band ce la vuole proprio mettere tutta per farci sognare. Uno dei gruppi emergenti più promettenti di oggi, i SANTATERESA decidono di deliziarci con due pezzi diversissimi tra loro, ma che hanno comunque un filo rosso che li lega.
Niente è casuale in questo dittico musicale, che vede la malinconia al centro dei riflettori (o degli accordi). Novembre è una canzone in classico stile SANTATERESA, un po’ cazzona, un po’ indie-punk; Cielo Viola invece è una carezza costruita sui riff di una chitarra morbida, ma alle volte graffiante.
Due brani che feriscono, che distruggono, ma che poi ricuciono: la band cosentina ti spacca in due, ma poi ti rimette a posto con un buffetto.
Tanto diverse, quanto uguali nel loro essere più profondo: la doppia uscita stupisce noi ascoltatori per quanto ci azzecca. Neanche a farlo apposta, sembra che i SANTATERESA siano i nostri psicologi personali: ma quanto sono relatable questi due pezzi? Hai presente quella cosa che ti fa male, che magari cerchi di seppellire oberandoti di lavoro? Bene, loro lo sanno. Non hai scampo, te la sbandierano davanti.
Novembre ti invita a incazzarti e a urlare, mentre Cielo Viola ti dà un abbraccio, ricordandoti che alla fine si risolverà tutto.
Insomma, non resta molto da dire. I SANTATERESA hanno fatto goal, ancora. A questo punto, rimane solo da decidere quale fra i due pezzi è il tuo preferito, di quale dei due hai bisogno in questo momento. (Secondo noi di entrambi).
