Stanotte è stato rilasciato su tutte le piattaforme digitali Stupido Amore, l’ultimo lavoro musicale di Mecna. Un album veramente maturo che colpisce come sempre nel segno del dualismo tra sentimenti positivi e angosce.
Stupido Amore è passato e presente
L’album di Mecna è una scoperta. L’artista è riuscito a coniugare il suo passato molto più vicino al rap insieme alla sua anima pop. Già con Mille Voci e Ciò che splende il pubblico aveva intuito che questo sarebbe stato un lavoro molto diretto da un punto di vista sentimentale e molto maturo nell’ambito delle melodie.
In questo contesto Stupido Amore è rappresentato fin dal suo lancio dalla metafora del letto. Il luogo dell’amore per eccellenza, ma anche il posto in cui la solitudine e i pensieri impazzano come schegge di vetro. E’ Mecna stesso che nel primo brano, proprio nelle prime barre, sintetizza il senso di tutto l’album.
Non ho sofferto così neanche per una donna, una donna
Luci nel cielo come fosse l’ultima notte nella nebbia
Non prendo sonno se dormi con me
Angeli dietro la porta
Il momento più sensibile della carriera di Mecna
Mecna è sempre stato l’artista che ha dato voce ad una sensibilità molto intima e personale difficile da esternare. Stupido Amore è il momento più sensibile della carriera musicale di Mecna. L’album è costellato di emozioni altalenanti come un grande cervello a riposo nel quale coesistono e fluttuano diversi pensieri. I 10 brani di Stupido Amore sono dei cassetti all’interno dei quali Mecna ha lasciato un pezzo della sensibilità in cui l’ascoltatore può calarsi.
C’è tanto cuore nei lavori di Mecna, ma in questo caso è importante la componente personale: l’album risente tantissimo del vissuto artistico di Mecna e ciò crea dei momenti in cui l’artista racconta delle vere e proprie storie.
Non voglio aver ragione se hai ragione tu
A cosa sei disposto a rinunciare per un posto in più
In questo sogno non farmi più svegliare
Non reggo la pressione devo stare su
Che cosa sei disposto a diventare?
Hai quattro o cinque facce
Tu quale hai scelto per tradire?
Non voglio avere
Il flusso di coscienza
Non è una novità che Mecna parli ai suoi brani o album precedenti attraverso canzoni che scavano nell’io dell’artista. Gli ultimi due brani, Oceano Adriatico e Canzone da dedicare, sembrano create dalla commistione dei diversi lavori di Mecna.
L’ultima sembra una lettera cantata, come se l’artista volesse lasciare il senso di vuoto riempito da una scrittura semplice e dalla serie di piccoli ritagli di vita che descrive nel brano. Oceano Adriatico, invece, si inserisce benissimo in quella serie di brani dell’artista che sembrano un flusso di coscienza inarrestabile.
Stupido Amore è un album per persone che necessitano di un momento di riflessione e di apprezzare sé stessi attraversando quei piccoli stralci di sensibilità della propria personalità.
Oceano adriatico, avvera ogni mio sogno se l’avrò desiderato
Ricordami chi sono e quanto sono cambiato
Anche se non sono cambiato