Decolliamo Dalla Terra a Marte in compagnia dei rovere

da | Feb 19, 2022 | Recensioni album

Dalla Terra a Marte è il nuovo album dei rovere, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 18 febbraio. Qualche brano di Dalla Terra a Marte lo avevamo già sentito ed analizzato, altri invece sviscerano un universo tutto da scoprire. Muovendosi verso una rotta astrale, infatti, il progetto segna una profonda dicotomia tra l’uomo, […]

Dalla Terra a Marte è il nuovo album dei rovere, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 18 febbraio.

Qualche brano di Dalla Terra a Marte lo avevamo già sentito ed analizzato, altri invece sviscerano un universo tutto da scoprire. Muovendosi verso una rotta astrale, infatti, il progetto segna una profonda dicotomia tra l’uomo, solo a dover far fronte ai più complessi sentimenti, ed il resto del mondo. I rovere cercano allora una nuova libertà in un universo privo di leggi e vincoli sociali: scopriamolo insieme.

3..2..1… Major Tom. L’incipit di Dalla Terra a Marte ci avvisa che stiamo per partire, e noi siamo pronti al decollo. Le cuffiette ce le abbiamo, il tempo libero anche. Possiamo abbandonarci all’ascolto di un album che sin dal principio mostra la sua natura celeste. Speriamo di non precipitare.

Il primo brano si intitola Astronauta: uno di quei pezzi che ascolterei ad inizio giornata, mi sembra quasi di sentire gli Zero Assoluto che si svegliano la mattina e dentro il caffè si ritrovano un fiume di astri.

Il secondo brano nel quale ci imbattiamo è La libertà.

La libertà è ciò che pensi quando resti sola

Un uragano dentro una parola

È uno stadio che ti fa la ola

E’ davvero possibile definire tutti i momenti in cui ci si sente veramente liberi? Non so se passo avanti, oppure se quasi quasi ci casco e la metto in riproduzione per prendermi bene fingendo di sentirmi veramente libera in una società che in realtà mi sta fin troppo stretta.

Nel dubbio ne ascolto un’altra.

Nel brano successivo, Looney, si parla d’estate, di chitarre in riva al mare e di amori freschi che ci fanno ritornare sedicenni. Bei tempi quelli in cui sognavamo di scappare in un’isola e di mangiare la pizza coi piedi sulla tavola. Allora perché non fuggire e catapultarci Dalla Terra a Marte? Si tratta di un lunghissimo viaggio, che tuttavia mira a scoprire un pianeta sino ad ora mai raggiunto: il nostro. Non c’è nulla di più astrale che ritrovarsi posti di fronte ai propri problemi e riuscire a trovare il coraggio di uscirne fuori.

Corro dieci metri più avanti

Salgo così in alto da schivare anche i santi

Chilometri di strada, anni luce distanti

La forza di gravità è un ostacolo difficile da vincere, ma con la fiducia in noi stessi possiamo correre fino a toccare le stelle e vincere ogni avversità (forse).

La nostra più grande paura, arrivati a questo punto del viaggio, diventa quella di Precipitare. Un sound psichedelico si impossessa delle nostre cuffie e si muove verso un’introspezione eccessivamente nostalgica. Finisce e ti senti vuoto, come se ascoltare le parole di qualcuno che prova a frugare nel passato per ritrovare qualcosa distante anni luce ti avesse consumato.

Hai guardato troppe volte la rampa di lancio non decollando mai. La musica dei rovere cessa allora di suonare, e gli ultimi 47 secondi sono invasi da rumori lunari, lasciandoci riflettere ancora.

Tuttavia è Crescere il brano che più di tutti mi ha presa: una dolce ninna nanna che ti culla e ti fa sentire protetto. E’ un po’ la canzone che canti quando sta per finire la festa e tutti sono invasi dal senso di unione, alzano le braccia al cielo e finiscono per abbracciarsi e cantare a squarciagola. La serata è finita, noi anche. Spegniamo il cervello ed abbandoniamoci alla lenta danza tra le nuvole della notte.

Con i Rovere ci sentiamo a casa, catapultati dentro pura musicalità esplosa inaspettatamente bene. Non è semplice descrivere le proprie emozioni, e spesso paragonarle ad un concetto universale è immediato: in fondo entrambe le cose sono indefinitamente grandi. Ma di fronte ad un tale infinito resteremo affascinati dalla sua bellezza, oppure impauriti da esso perché sconosciuto?

Mentre ve lo chiedete, però, non dimenticate di concedervi un delizioso viaggio in compagnia dei rovere, Dalla Terra a Marte

La Playlist di Cromosomi